Il
26 e 27 giugno prossimi a
Roma nella
prestigiosa sede della Università Pontificia Urbaniana si terrà la
terza edizione di Mics 2020 –
The Mitral Conference, la convention internazionale dedicata ogni biennio agli ultimi
sviluppi della chirurgia mitralica, promossa e organizzata da
Mitral Academy, associazione culturale fondata e presieduta dal
Prof. Giuseppe Speziale, coordinatore delle
Cardiochirurgie di
GVM Care & Research.
Mitral Academy è una piattaforma di scambio e di formazione che coinvolge professionisti di tutto il mondo, incentrata sui
progressi medico – scientifici della cardiochirurgia applicata alla valvola mitrale. L’intensa attività di ricerca e aggiornamento ha fatto sì che Mitral Academy possa oggi contare su illustri collaborazioni con le
Università di Stati Uniti, Giappone, oltre che di Francia, Belgio e Inghilterra.
A presiedere i lavori del Mics 2020 il
Prof. Speziale; tre i nomi preminenti a livello internazionale che coordineranno le sessioni: il
professor David Adams, direttore del Mitral Valve Repair Reference Center del Mount Sinai Hospital di New York e presidente dell’American Association For Thoracic Surgery (AATS); il
professor Khalil Fattouch, Responsabile dell'Unità Operativa di Chirurgia Cardio-Toraco-Vascolare di Maria Eleonora Hospital di Palermo, struttura d’eccellenza della cardiochirurgia siciliana di GVM Care & Research; e il
professor Patrizio Lancellotti, direttore dell’unità di Cardiologia intensiva e professore di Medicina Clinica all’Università di Liège in Belgio.
Al congresso parteciperanno
cardiochirurghi, cardiologi interventisti e non, anestesisti, e perfusionisti e opinion leaders invitati a condividere le proprie esperienze e competenze, con particolare riferimento alla
chirurgia riparativa. Ampio spazio sarà dedicato alle nuove procedure di
chirurgia mininvasiva e
robotica per trattare le patologie delle valvole mitralica e
tricuspidalica, e la fibrillazione atriale, nonché ai nuovi interventi basati sulle
tecniche percutanee e transcatetere. Esperti nazionali e internazionali si confronteranno sui più recenti sviluppi delle pratiche chirurgiche in ambito mitralico, con l’obiettivo di analizzare lo stato dell’arte della cardiochirurgia e migliorare le possibilità terapeutiche dei pazienti.